– A Monti risale una tradizione antica, che vede le sue radici nel popolo Etrusco. Secondo la leggenda, o il buon costume, portava sfortuna rimuovere dal proprio posto un “termine” issato tra due campi.
– Durante la fiera di San remigio, primo giorno di ottobre, si vedeva davanti alla chiesa di Monti il pane benedetto, fatto con pasta non lievitata, UNENDO TRA LORO MOLTI PANINI a creare una rozza forma umana. Questo ricorda una credenza antica, che risale ai liguri apuani, che ricorderebbe i conviti ti tempi lontani.
– Nel villaggio di Mulisana è rimasto il ricordo di un antico culto degli alberi. Si credeva che questi alberi fossero sacri alle streghe, le quali ci ballavano intorno durante le notti di luna piena.
– Si crede che Monti, anticamente chiamata Venelia, fosse stata distrutta dai Saraceni, nome con il quale si identificavano le popolazioni straniere che conquistavano; ma molto più probabilmente fu Rotari, capo dei Longobardi a radere al suolo la zona, già che aveva mosso guerra alle zone liguri.