Pontremoli, definita dall’imperatore Federico II "chiave e porta dell’Appennino", è dominata dal suo castello. Il Castello del Piagnaro, eretto intorno all’anno 1000, fungeva da controllo dei numerosi nodi viari presenti sui valici circostanti, tra cui la Via Francigena. Il nome del castello rimanda alle lastre in arenaria, le "piagne", utilizzate per le abitazioni. La fortificazione, divisa in due livelli, rivela diverse stratificazioni storiche: il nucleo più antico con un maestoso mastio e quello successivo risalente al XVI secolo. Ora restaurato, il castello ospita il Museo delle Statue Stele dal 1975, contribuendo a mantenere viva il patrimonio identitario della Lunigiana.