Sulla rocciosa sponda del fiume Magra svetta il Castello di Lusuolo, antico baluardo difensivo della Lunigiana, oggi aperto al pubblico e sede del Museo dell’Emigrazione della Gente di Toscana. Il borgo, sviluppato lungo un'unica via, conserva la chiesa risalente al 1187.
Originariamente appartenuto a Corrado l’Antico, marchese di Mulazzo, il castello divenne residenza marchionale grazie ad Azzone Malaspina. Nel XV secolo, parzialmente demolito dai Campofregoso, subì una trasformazione in dimora fiorentina con lavori di ampliamento e aggiornamento delle difese. Abbandonato dopo l'annessione di Pontremoli al Granducato di Toscana, fu restaurato nel XX secolo dalla famiglia Porrini.
Le sue sale, cucina, scuderie e cappella dei soldati sono testimonianze del suo glorioso passato. Il Museo dell’Emigrazione, allestito al suo interno, racconta le epiche storie dei toscani che cercarono fortuna oltre confine, attraverso fotografie, documenti e cimeli.