Il Castello Malaspina di Fosdinovo è un'imponente struttura risalente all'XI secolo. Originariamente nucleo fortificato, il castello fu successivamente ampliato con torrette e torrioni difensivi nel corso dei secoli successivi. Nel 1340, il castello passò dai Nobili di Fosdinovo a Spinetta Malaspina, diventando il centro politico e militare dei feudi legati alla famiglia Malaspina.
Nel corso del tempo, l'interno del castello fu trasformato in una raffinata dimora signorile, adornata con splendide sale affrescate. Attualmente di proprietà dei Marchesi Torrigiani Malaspina, il castello ospita un museo, un centro culturale dedicato alle arti contemporanee, una residenza per artisti e scrittori, e un piccolo bed and breakfast.
Il percorso museale all'interno del Castello di Fosdinovo offre una visita guidata agli ambienti principali, tra cui i saloni affrescati da Gaetano Bianchi, la stanza che ospitò Dante Alighieri, la collezione di monete, ceramiche, armi e strumenti di tortura. Si può anche fare una sosta nella camera dove, secondo la leggenda, dimora il fantasma della giovane Bianca Maria Aloisia. La leggenda narra che la ragazza sia stata murata viva in questa stanza a causa del suo amore proibito con uno stalliere, andando contro la volontà dei nobili genitori.