Filetto, antico borgo nel Comune di Villafranca in Lunigiana attraversato dalla Via Francigena, racchiude nelle sue forme e nel suo nome le radici bizantine, derivanti dal greco Fulacterion, che significa “borgo fortificato”. La sua forma quadrangolare, tipica delle fondazioni tardo antiche, conserva antiche strade perpendicolari e annessioni rinascimentali, come il pittoresco Borgo degli Ariberti.
Storia e Feudi
A partire dal 1351, Filetto faceva parte del feudo di Malgrate, sotto il dominio di Bernabò Malaspina. Nel Seicento, il feudo passò alla Camera Ducale di Milano e successivamente alla famiglia Ariberti di Cremona, che favorì lo sviluppo del borgo. Gli Ariberti ampliarono Filetto con una via centrale, una piazza e un palazzo signorile accanto alla chiesa dei Santi Jacopo e Antonio, collegati da eleganti ponti sospesi e archi.
La Selva di Castagni
Fuori dalle mura seicentesche, la celebre Selva di Castagni circonda l'oratorio di San Genesio. La Selva, dove sono stati rinvenuti ben undici Statue Stele e due imponenti Menhir, è un luogo considerato da sempre sacro. L'oratorio invece attira devoti e turisti, soprattutto per una fiera storica, che si ripete il 25 agosto di ogni anno. In passato, la fiera era dedicata al bestiame e al fidanzamento, con gli innamorati che donavano uccellini come promessa nuziale. Oggi, la fiera sotto i castagni è un evento estivo con musica, shopping e degustazioni di prelibatezze locali.