Fivizzano è uno dei centri più interessanti della Lunigiana. Il borgo acquista particolare importanza prima con la famiglia Malaspina nel Medioevo e poi con i Medici nel Rinascimento: questi ultimi la definirono il 'bel cantuccio di Firenze'. Nel 1848 fu anche elevata a Città Nobile dal Granduca Leopoldo II di Toscana. Il Centro storico di Fivizzano, cinto da mura, è dominato dalla Piazza Medicea, caratterizzata da un'imponente fontana.
Fivizzano ha svolto un ruolo significativo nella cultura umanistica nazionale. Qui Jacopo da Fivizzano aprì una delle prime stamperie d'Italia, ed ancora oggi si possono ripercorrere queste vicende visitando il Museo della Stampa. L'Accademia degli Imperfetti, istituita nel 1500, segnò la storia culturale locale, contribuendo alla realizzazione del Teatro degli Imperfetti nel 1807. Infine gli amanti delle lettere possono visitare il complesso degli Agostiniani con la biblioteca, l'ostello e un monumento in bronzo che ricorda Niccolò V, Papa nativo di Fivizzano, ideatore della biblioteca vaticana.
Nei dintorni di Fivizzano, nel territorio della Lunigiana, si erge il Castello della Verrucola. Da non perdere sono la Pieve di San Paolo di Vendaso, il borgo di Soliera con il santuario della Madonna dei Colli, le frazioni di Gragnola e Vinca, celebri per il loro paesaggio e la produzione del pane unico. Il vasto territorio di Fivizzano, noto come la "terra dei cento borghi", include anche Equi Terme, rinomata località termale con le sue stupende grotte.