ll borgo di Regnano
Se vi trovate nel comune di Casola, merita una visita il piccolo paese di Regnano. Il paese sorge nell’alta valle del torrente Aulella e comprende Villa, Poggio e Castello. Il territorio è prevalentemente montuoso, i boschi ne costituiscono la cornice e rendono il luogo adatto per la vita contadina.
Regnano conserva ancora tracce della storia popolare del luogo; all’interno del borgo sono ancora visibili le rovine del Castello Monte di Fiore, con funzione difensiva, costruito dal Longobardo Guiterno nel XI secolo.
Il paese finì nei possedimenti del vescovo di Luni nel 1185, per poi essere ceduto al feudo dei Malaspina nel 1202. Come molti altri popoli, si sottomise alla potenza della Repubblica di Firenze il 6 marso 1477.
Nel 1944 Regnano si trovò nella line Gotica lungo un’importante arteria che conduceva alla Garfagnana dove gli alleati stavano avanzando; tuttavia, il 23 novembre 1944 il paese venne rastrellato dai nazisti della 148. Infanterie-Division e 15 civili furono uccisi.
Il Santo protettore di questo paese è Santa Margerita una delle figure più vicine a San Francesco, a lei è
dedicata la chiesa del paese con un portale risalente al XVII secolo, dove si possono ancora vedere alcuni
elementi dell’impianto protoromanico del XII secolo. A seguito del terremoto del 1920, la chiesa venne ricostruita in località Villa-regnano.