Sviluppatosi intorno ad una fortificazione di origine bizantina, il borgo si presenta arroccato sul colle
Immerso nel verde della Lunigiana , sulla sponda destra del fiume Magra , Tresana colpisce per le piccole dimensioni e per la sua immagine suggestiva di borgo arroccato sul colle .
Sviluppatosi intorno a una fortificazione di origine bizantina, la “turris”, che darà il nome a “Turresana” per poi diventare Tresana ,venne concesso dall’imperatore Federico Barbarossa ai Malaspina , famiglia di antichissima stirpe nobiliare che per secoli ha governato il territorio della Lunigiana con un sistema di castelli e torri di controllo.
A caratterizzare il paesaggio del piccolo paese è certamente l’antico Castello dei Malaspina , che si staglia imponente, quasi a incombere sul minuscolo borgo sottostante, e ne domina il panorama.
La fortificazione è stretta tra ripide pareti che un tempo ne accrescevano la protezione , mentre la sua posizione strategica garantiva l’avvistamento dei possibili nemici. La parte più antica è costituita dall’imponente torre quadrangolare, risalente al XII secolo; successivamente , nel corso dei secoli , il Castello è stato ampliato e attualmente ospita una struttura ricettiva privata . L’accesso viene consentito su appuntamento , ed è a libero accesso nelle giornate FAI.
Poco distante al castello, si trova la chiesa barocca di San Giorgio Martire. L’originaria cappella di Tresana sorse presumibilmente nel 1304, data incisa sulla lapide ubicata sopra il portale d’ingresso; tuttavia, la prima citazione che ne attesta l’esistenza risale al 1470 ed è contenuta negli Estimi Lunensi, dai quali si apprende che essa era filiale della pieve di Vico di Castevoli . Nel 1645 la parrocchiale venne interessata da un intervento di restauro e di ammodernamento . L’edificio fu poi ristrutturato nel 1930, dove si provvide ad eseguire le decorazioni della navata e nel 2000 esse vennero restaurate . Nel 2004 la cella campanaria fu danneggiata da una folgore e nel 2015 la chiesa e il campanile vennero ristrutturati .