Dimora storica del barocco pontremolese
La Villa Pavesi Negri-Baldini venne costruita nella prima metà del settecento (1711-1740 circa) per volere dei tre fratelli Pavesi. L’opera venne affidata a Giovanni Battista Natali ed Antonio Contestabili, massimi esponenti del Barocco a Pontremoli durante quegli anni.
La caratteristica principale della Villa è il suo meraviglioso giardino all’italiana, esempio perfetto dello stile Barocco, in estrema contrapposizione con la semplicità della grande casa.
La Villa è disposta su due piani: una serie di porticati sovrapposti permettono l’ingresso al piano superiore, dove si trovavano le camere padronali e le sale di rappresentanza. L’intera proprietà è circondata da un fitto Castagneto.
All’inizio del giardino si trova un bellissimo ninfeo, alla fine del quale una doppia scala porta alla parte superiore. Un giardino circondato da mura e balaustre in sasso, ornato da bellissime siepi, fontane, statue, mascheroni e grandi limoni.